Un gatto può davvero renderci felici. Lo dice la scienza, e lo ribadiamo in occasione della Giornata Mondiale della Felicità. Giornata che, quest'anno, coincide anche con l'inizio della primavera.
Perché i gatti contribuiscono alla nostra serenità e alla nostra gioia? Sostanzialmente, perché hanno su di noi due effetti che solo apparentemente possono sembrare contrapposti. Da un lato, ci fanno venire voglia di giocare con loro e quindi di esercitare quel sentimento e quell'istinto che viene chiamato "aggressività positiva" e dall'altro perché diminuiscono lo stress con la sola presenza in una stanza. Micio, infatti, è in grado di abbassare notevolmente i livelli di tensione e di conflitto in un ambiente. Accarezzare un gatto, inoltre, scatena la produzione di "sostanze della felicità" come dopamina e serotonina. E diminuisce, allo stesso tempo, il cortisolo. Quest'ultimo viene chiamato "ormone dello stress" ed è quell'ormone che il nostro organismo secerne nelle situazioni di "pericolo" e allerta ma anche in modo cronico quando andiamo in "overthinking" e siamo stressati.
Teniamoci dunque vicini i nostri gatti e coccoliamoli il più possibile. Ma non solo: impariamo da solo a fidarci dell'istinto e a lasciare andare i pensieri ossessivi spegnendo un po' il cervello. Un gatto può insegnarci davvero molto, migliorare la qualità della vita e indicarci la via per la felicità!
Anche per questo, Greencat li adora e li coccola.